Franco Castelli e Piero Milanese ( a cura di)

GIOVANNI RAPETTI

Er len-ni an Tani

Edizioni Joker – Novi Ligure (AL) – 2012 – pp.224 - € 15,00

 

Il 26 gennaio 2014 è scomparso, all’età di 91 anni, l’ artista e poeta alessandrino Giovanni Rapetti.

Era nato nel 1922 a Villa del Foro, il sobborgo alessandrino sulla sponda del fiume Tanaro, già antica città romana (Forum Fulvii) e patria di San Baudolino.

Artista figurativo, scultore che all’Accademia Albertina aveva avuto per maestri Casorati e Manzù, dal 1973 in poi si era dato con passione alla poesia dialettale, rendendosi protagonista di un lavoro poetico ciclopico e fluviale, un poema in endecasillabi, scolpito nel dialetto locale, sulla memoria e la visione del mondo di una piccola comunità contadina., ma che dal microcosmo paesano assurge a significati universali.

Si tratta di più di 1300 poesie di forte afflato epico-lirico, che hanno portato Rapetti a essere considerato una delle voci più interessanti nel panorama neodialettale contemporaneo.

Nel 2012, per onorare i suoi 90 anni, è stata pubblicata questa antologia a cura di Franco Castelli e Piero Milanese, Er len-ni an Tani (Le lune in Tanaro), unomaggio ad un artista solitario e schivo, che oltre a publicare 33 testi inediti, comprende interventi critici oltre che dei due curatori, di Delmo Maestri, Paolo Zoccola, Giovanni Tesio, Elio Gioanola, Carlo Petrini e una nutrita serie di “Scritti di amici”, in ordine sparso che testimoniano l'affetto e l'ammirazione per questo grande cantore della memoria antagonista.

Alcune sue composizioni sono state musicate dal gruppo folk alessandrino Tre Martelli e compaiono incise sui loro CD Omi e Paiz (1995), Car der steili (2000) e Tra cel e tèra (2005). In occasione dei 90 anni del poeta, nel 2012 gli viene dedicato un intero disco: Cantè ’r paròli. Omaggioa Giovanni Rapetti (Felmay).