BALLATE CONTRO LA MAFIA

Per non dimenticare e continuare a lottare

FORTUNATO SINDONI

AUTOPRODUZIONE

FOLK CONTEMPORANEO/ITALIA 2009

L’impegno trentennale del cantastorie siciliano Fortunato Sindoni  contro la mafia si è rinnovato in questa recente produzione discografica.  Il Cd è accompagnato dalle note introduttive dello scrittore e profondo conoscitore della realtà siciliana Vincenzo Consolo, che dedica a Giovanni Falcone, a Paolo Borsellino e a tutti i “Nostri Martiri” alcuni versi. 

Nelle note  Fortunato Sindoni, ripercorrendo la sua esperienza, ricorda un suo progetto, negli anni ’80, per un Lp dal titolo “Passando per Comiso – da Garibaldi a Pio La Torre”. Lavoro non andato in porto, ma che si è sedimentato nella volontà di continuare a parlare e diffondere idee, con la musica e il cartellone, e portare avanti quelle istanze di giustizia e di emancipazione che lo avevano ispirato.

Sindoni  si forma negli anni ’70, con la beat generation che raccontava al mondo “l’altra America”, quella che doveva lottare per ottenere i più elementari diritti umani. Contemporaneamente si rese conto che una delle migliori tradizioni della sua terra, insieme a quella dei pupari, quella dei cantastorie, rischiava di  scomparire. Cominciò a studiare, analizzare le opere e l’arte dei suoi conterranei  Vito Santangelo, Orazio Strano, Ciccio Busacca, Ciccio Rinzino , Franco Trincale , e, naturalmente dei  poeti siciliani, che abitualmente scrivevano “storie” per cantastorie: Turiddu Bella e Ignazio Buttitta.

Maturò l’idea che “fare il  cantastorie” doveva essere innanzitutto al servizio di chi non disponeva di un “microfono” per poter gridare la rabbia, la disperazione, il dolore.  

Coerente con questo impegno le Ballate contro la mafia sono state proposte e ascoltate dalla  folla che si è stretta quest’anno attorno all’albero dedicato a Giovanni Falcone. A diciassette anni dalla strage di Capaci, il 23 maggio 2009, Maria Falcone ha invitato Sindoni a cantare nelle piazze di Palermo dove si sono radunati migliaia di  studenti e lavoratori provenienti da tutta Italia.

Nel solco della tradizione dei poeti cantastorie siciliani per quanto riguarda i contenuti, ma attuale nella forma e nello stile, per la prima volta un intero Cd è dedicato a ballate contro la mafia. Un lavoro che rende merito a questa “voce che uccide la mafia”,  come viene descritta nell’introduzione dall’antropologo e cantastorie Mauro Geraci dell’Università di Messina.  Nei titoli dei brani scorrono i nomi delle vittime della mafia di ieri e di oggi, nomi famosi e altri pressoché sconosciuti: Falcone, Borsellino, Dalla Chiesa, Pio La Torre, Rosario Salvo, Giuseppe Fava, Antonio Musolino.

Testi, musiche e arrangiamenti sono dello stesso  Fortunato Sindoni, alla fisarmonica e tastiere Antonio Vasta, alle percussioni  Pasqualino Conti, ai flauti  Luca Genovese e Guido Siracusa 

I due brani: Ho fatto un sogno e Mafia Mafia! sono il grido che il cantastorie lancia in una piazza ideale dove ancora riecheggiano voci di uomini liberi e onesti.

Info Fortunato Sindoni  tel. 0909731446

fortunato.sindoni21@alice.it

forsin@tiscali.it

www.cantastoriesindoni.it