Uber Bampa Trevisani

BAMPA una famiglia di cantastorie nel racconto di Uber Bampa Trevisani, cantastorie per eredità

Cierre Grafica – Caselle di Sommacampagna (VR) - 2022 . Pp 96 – €14,00

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Uber Bampa Trevisani è l’erede di una famiglia di cantastorie attivi sulle piazze venete nell’immediato dopoguerra fino agli anni ‘70 del ‘900. 

Originari di Borgo  D’Oltra un paesino a ridosso della Bassa Veronese poco distante dal Lago di Garda, esercitarono la professione ottenendo molto successo prima nelle cascine circostanti il paese, poi nelle piazze, nei mercati, alle sagre in un crescendo di popolarità , con riconoscimenti  a livello nazionale e nelle prime trasmissioni televisive. 

Con questa pubblicazione l’autore intende far conoscere il grande patrimonio familiare costituito dal nonno Vittorio Bampa fondatore e animatore  della più giovane orchestra d’Italia, composta dai figli Ada, al violino e mamma di Uber, Enzo alla batteria e Teresa alla fisarmonica. 

L’orchestra Bampa si distingueva per la comicità del nonno Vittorio e dalla bravura dei giovani musicisti. All’epoca la “Domenica del corriere”,“Epoca”, “Oggi”, “Grand Hotel, ”Radiocorriere TV, “Le ore” dedicarono molto spazio a questi personaggi che, con grande tenacia e abnegazione, da contadini divennero cantastorie. Il successo è attestato soprattutto dalla loro partecipazione alle Rassegne di Gonzaga del 1957 e 1958 e nelle località piacentine di Grazzano Visconti del 1960 e nel 1962 a Castell’Arquato. In quel periodo Cesare Zavattini e Roberto Leydi dedicarono loro molto spazio e studiarono a fondo il “fenomeno Cantastorie Bampa”.

Il lavoro illustra i venticinque anni di attività in cui i Bampa percorsero in lungo e in largo le contrade d’Italia e d’Europa, segnando e dando vita a un nuovo modo, più moderno e innovativo, di fare il cantastorie nelle piazze.

Uber Bampa Trevisani ha studiato con grande affetto e dall’interno il “fenomeno Bampa Cantastorie”, prima da musicista poi mettendosi “in gioco” nelle piazze divenendo lui stesso un aedo popolare, continuatore della tradizione familiare.

Il libro racconta la dinastia dei Bampa con immagini, documenti e articoli di giornale. Di notevole interesse la prefazione di Gian Paolo Borghi, che ripercorre l’itinerario umano e artistico della famiglia contestualizzandola nella realtà italiana dell’epoca. In appendice viene riportata l’intervista a Vittorio Bampa raccolta e pubblicata da Dino Coltro (studioso e ricercatore veronese) nel volume Cante e Cantari del 1988 che  fa conoscere anche la generosità e l’altruismo del suo carattere, bravura unita alla grande umanità di cui era dotato e che ha saputo trasmettere ai figli e al nipote Uber, cantastorie per eredità.

 

Settembre 2022  

PRIGIONIERO CHE TORNA DALLA SIBERIA

Frammento di racconto popolare di autore ignoto ( probabilmente Marino Piazza di Bologna) introdotto dal cantastorie Vittorio Bampa di Isola della Scala (VR) e recitato da Ada, una delle sue figlie.

Tratto dal CD “ I cantastorie settentrionali" edizioni ITALVOX ( ITGV02) allegato alla rivista di tradizioni popolari Il Cantastorie a cura dell’Associazione Culturale “Il Treppo” anno47°, Terza Serie, n. 76, 2009

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