Matteo De Benedittis

Cantami o DJ…

Lezioni parecchio alternative d’italiano

Kowalski – Milano- 2009 pp.240 - € 12,00

Matteo De Benedittis è un giovane professore d’italiano, docente al liceo privato della comunicazione “San Gregorio Magno” di Sant’Ilario d’Enza e all'istituto per geometri di Castelnovo Monti.

Lo abbiamo conosciuto nel 2009 a Motteggiana (MN) in occasione della manifestazione “Il Giorno di Giovanna” dedicata al ricordo della grande interprete popolare Govanna Daffini e al mondo dei cantastorie. Nel corso del convegno, che precede la parte spettacolare dell’evento, De Benedittis ha presentato una relazione dal titolo molto particolare: “Il rap e la didattica dell’italiano” che ha incuriosito non poco i presenti.

Nell’esposizione ha posto in parallelo gli stornelli e le improvvisazioni in rima presenti nella cultura italiana e le gare rituali di insulti di quella africana, sottolineando le modalità di esecuzione e gli elementi comuni tra i canoni sonori utilizzati dai cantastorie e il rap, genere musicale che arriva dall’America, ma che affonda le proprie origini nella cultura orale africana.: “ Gara retorica e gioco sacro, davanti al camino ed intorno al falò, arrosto di antilope e farina di castagne,risate della pancia e sorrisi d’avorio, vino e tamburi”.

De Benedittis ha evidenziato come per entrambi, cantastorie e rappers, sia prevalente l’importanza del testo rispetto alla musica. E proprio utilizzando dei testi, anche di brani di musica leggera, abbia sperimentato e verificato come questi siano un ottimo mezzo di comunicazione per l’insegnamento delle sue materie e in particolare per la spesso ostica grammatica.

Cantami o DJ, che ha come sottotitolo appunto lezioni parecchio alternative d’italiano, raccoglie sotto forma di lezioni vere e proprie, con tanto di compiti a casa, l’esperienza fatta con i propri alunni.

Per incentivare l'attenzione dei suoi studenti, a volte il giovane docente usa metodi poco ortodossi: rende protagonisti i ragazzi, organizza giochi di ruolo e spiega loro le allitterazioni al ritmo della musica rap, o meglio, a ritmo di free style, che si basa sull'uso di frasi in libertà su una base hip hop.

Attraverso l’analisi dei testi si familiarizza con gli endecasillabi, gli accenti, la sintassi, le parafrasi, la metrica, le figure retoriche e tutto quanto attiene al corretto utilizzo della lingua, ma una maniera molto “leggera”, di facile comprensione pur in uno scritto estremamente accurato e serio, un vero e proprio libro di testo che potrebbe essere tranquillamente adottato da altri insegnanti con la passione per la musica, il canto e non ultimo l’italiano .