l'ASCOLTO e la VISIONE
Don Nicola Jobbi e l'Appenninno centrale del XX scolo
MOSTRA MULTIMEDIALE
Catalogo a cura di Gianfranco Spitilli
Bambun/Edizioni Centro Studi don Nicola Jobbi - Teramo - 2020 - € 35,00
associazione.bambun@gmail.com
Don Jobbi, il parroco-etnografo, festeggia 60 anni di sacerdozio. Sono in preparazione nuovi lavori sulla sua attività di ricerca, della quale il presente catalogo costituisce
un punto di arrivo: il volume raccoglie e riproduce, in una visione unitaria, 143 documenti fotografici, largamente inediti, 16 figure tratte dagli allestimenti e dai contenuti esposti, 63
documenti d’archivio e, in formato multimediale accessibili tramite QRcode, 26 documenti sonori, 1 composizione sonora, 7 documenti audiovisivi in pellicola, 3 interviste video, 1 documentario.
Presentazione di Carlo Birrozzi, Direttore ICCD e ICBSA, testi introduttivi di Gabriele D'Autilia (Università degli Studi di Teramo) e Antonello Ricci ("Sapienza" Università di
Roma).
Dalla quarta di copertina del catalogo:
Questo volume è il catalogo della mostra “L’ascolto e la visione. Don Nicola Jobbi e l’Appennino centrale del XX secolo”, la prima esposizione organica dedicata all’archivio e alle attività del
parroco etnografo Don Nicola Jobbi nella montagna teramana a partire dalla fine degli anni Cinquanta del Novecento. Articolata in due sezioni complementari, la
mostra è stata presentata preliminarmente a Teramo e a Montorio al Vomano dal 14 giugno al 31 agosto 2018; in programmazione in altri luoghi e contesti
museali nazionali costituirà, in seguito, l’allestimento permanente del Centro Studi Don Nicola Jobbi, oggi ospitato presso l’Università degli Studi di
Teramo.
Alle pendici del Gran Sasso e sui Monti della Laga, Don Nicola Jobbi incontra, a partire dai primi anni Sessanta del secolo scorso, un mondo in apparenza a
portata di mano ma largamente sconosciuto, che si sforza di documentare incessantemente fin dai primi giorni di quella che sarà, di fatto, una
ventennale permanenza. È un’indagine multimediale appassionata e istintiva che ci restituisce oggi, a distanza di oltre cinquant’anni da quei giorni, un corpus documentale straordinario, come
straordinario è ciò che tali documenti raccontano e testimoniano: il tentativo coraggioso di un incontro umano irripetibile, di una sperimentazione culturale, sociale e politica fra un parroco e
le sue comunità di accoglienza, da quelle più vicine, nelle quali risiedeva, a quelle più lontane, visitate occasionalmente nel corso dei tanti e frequenti spostamenti nei territori montani. Una
vita intera dedicata alle persone, all’ascolto e alla visione come chiave cristiana di accesso all’altro, che in questa esposizione trova un primo tentativo di sintesi e di restituzione
multimediale anche in chiave tecnologica e percettiva.
Pensato anche come uno strumento di ricerca, il volume raccoglie e riproduce, in una visione unitaria, 143 documenti fotografici, largamente inediti, 16 figure tratte dagli allestimenti e dai
contenuti esposti, 63 documenti d’archivio e, in formato multimediale accessibili tramite QRcode, 26 documenti sonori, 1 composizione sonora, 7 documenti
audiovisivi in pellicola, 3 interviste video, 1 documentario.