Dino Renato Nardelli, Giulia Filistocco, Eirene Mirti

 MEMORIE CANTATE Guerre e dopoguerra nella cultura orale dell'Appennino umbro-marchigiano

 Editoriale Umbra – Foligno – 2018 – pp.208 - € 15,00

 

 

 

In occasione della sesta edizione “Memorie cantate. Guerra e violenze nella cultura orale dell’Appennino umbro-marchigiano”, organizzata dall’Isuc (Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea), in collaborazione con l’Associazione “Monte Selva” e la Sezione “17 Aprile” dell’Anpi di Nocera Umbra, che si è svolta in località Le Prata, è stato presentato il volume che ha lo stesso titolo della manifestazione .

Si tratta di una approfondita ricerca condotta dal prof. Dino Renato Nardelli, da Giulia Falistocco ed Eirene Mirti, iniziata nel 2014 grazie anche al finanziamento ottenuto partecipando ad un Bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri in occasione del Settantesimo anniversario della Resistenza. Questo contributo ha consentito di documentare e far conoscere ad un più vasto pubblico gli avvenimenti ancora presenti nella memoria dei testimoni. L'area presa in esame è il territorio appenninico tra Marche e Umbria, teatro dell'ultimo conflitto, dove avvennero violenze, rastrellamenti e stragi nazi fasciste. La documentazione è avvenuta in varie fasi: con registrazioni in audio, con la trascrizione e la catalogazione di tutte quelle “cantate” che avevano un riferimento diretto con le vicende dei rastrellamenti tedeschi, partiti il 17 aprile 1944 a Collecroce, nella montagna nocerina. La ricerca, si è poi estesa ad altri contributi narrativi e cantati ancora ben presenti nella memoria della gente, di provenienza prevalentemente lombarda e romagnola. Sono stati documentati anche i racconti legati ai conflitti: la Grande guerra, la guerra di Libia e la campagna di Russia. Nel volume sono presenti anche testimonianze relative a tragici fatti di cronaca, canti legati all'emigrazione e ai “miracoli”. Gran parte della documentazione deriva da “fogli volanti” stampati dalla famosa tipografia Campi di Foligno che forniva materiale a quasi tutti i cantastorie del Nord e del Centro Italia e che poi diffondevano girando fiere e mercati.

I curatori del volume hanno fatto un lavoro molto minuzioso con precisi rimandi e riferimenti che rendono la lettura delle varie sezioni molto interessante non solo per gli appassionati degli argomenti trattati, ma anche per coloro che vogliono conoscere in un modo più completo la storia, la memoria dei canti raccolti e la vita dei testimoni che li hanno custoditi e oggi tramandati. La parte conclusiva infatti contiene delle brevi biografie dei testimoni e dei cantori che offrono un quadro esauriente della realtà dell'area territoriale oggetto della ricerca.

Nel libro sono presenti oltre agli scritti dei tre curatori altri contributi di ricercatori e studiosi come Gioachino Lanotte, Susanna Buffa ed una intervista a Marino Severini del celebre gruppo marchigiano dei “Gang”. Alcune riproduzioni di fogli volanti da cantastorie completano l'opera.

L'augurio è che tutto questo prezioso materiale raccolto di canti e racconti possa presto diventare un CD per poter ascoltare dalla diretta voce dei testimoni i tanti testi pubblicati nel libro.

 

 

Il libro è disponibile presso la Libreria Feltrinelli di Perugia o può essere acquistato on line tramite il sito dell'editore

http://www.editorialeumbra.it

info@editorialeumbra.it

 

 Settembre 2018